martedì, Ottobre 3, 2023

Marco Belinelli e Surface Pro 8: «Con il tablet studio gli avversari»

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

image

Istinto, classe, talento, ma anche un bel po’ di tecnologia. Serve tutto per diventare come Marco Belinelli, capitano e leader della Virtus Bologna, una carriera straordinaria culminata con la conquista del titolo NBA nel 2014 con la maglia di San Antonio e un presente targato Vu Nere con tanti obiettivi ancora da raggiungere. Le sue capacità sul campo sono note a tutti, come racconta la sua storia vissuta per gran parte al di là dell’Atlantico, a sgomitare nel campionato più famoso del mondo, la NBA. Non tutti, però, conoscono l’altra faccia del campione, quello che ama la tecnologia e ci si affida anche per migliorarsi come giocatore. 

Microsoft lo ha scelto come testimonial per la campagna Original by design dedicata ai dispositivi della famiglia Surface, che il campione di San Giovanni in Persiceto utilizza abitualmente: «Non potrei fare a meno della tecnologia sia per la mia professione, sia per il tempo libero», ha raccontato Belinelli a GQ, «Avendo vissuto per 13 anni negli Stati Uniti, lontano dalla famiglia e dagli amici, grazie ai social e alle videochiamate ho avuto modo di sentirli sempre vicino. Inoltre grazie alla tecnologia gli appassionati di basket italiani ed europei hanno potuto seguire la mia carriera nonostante distanza e fusi orari. Per noi atleti che viaggiamo tanto e siamo spesso soli, i dispositivi sono anche molto utili perché ovunque siamo possiamo ascoltare musica, guardare film e serie tv. Sul campo, poi, la tecnologia ora ha un ruolo importante: analizzare i dati delle partite, il rendimento, guardare i video per studiare le partite… ormai non se ne può fare a meno».

Sul campo e nella vita privata

Avere a disposizione un prodotto come Surface Pro 8 ha permesso a Marco Belinelli di sentirsi a casa anche quando era negli Stati Uniti («I dispositivi elettronici per un “expat” come sono stato io per 13 anni, diventano un’estensione di te. Arrivi in una città nuova, devi ambientarti, conoscere i nuovi compagni, imparare nuovi schemi… con il Surface nello zaino è tutto più semplice!»), ma anche per condividere con famiglia e amici momenti di vita privata, spesso il vero segreto di un campione, che lontano dal campo ricarica le batterie tra una sfida e l’altra sotto i tabelloni: «Li uso tanto, anche perché sono sottili e leggeri quindi li posso portare con me sempre. A marzo è nata mia figlia e ora il mio Surface è pieno di foto e video suoi. Ogni volta che devo partire per una trasferta non voglio perdermi nessun momento della sua crescita, delle sue smorfie, quindi Martina mi manda contenuti in tempo reale. Ora invece siamo in vacanza e spesso facciamo videochiamate con i nonni! Nel tempo libero li uso per seguire le serie tv di cui sono molto appassionato e per guardare film e documentari. E quando mia figlia sarà un po’ più grande, guarderemo i cartoni animati insieme!».

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Campi Flegrei, c'è chi vuole organizzare prove di evacuazione

In Campania la terra continua a tremare. Alle 22.08 di lunedì 2 ottobre un terremoto ha interessato i Campi...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img