Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Niente sarà più come prima in Doctor Who. A partire dalla prossima stagione — dopo l’ultimo speciale che andrà in onda il prossimo ottobre — l’attuale attrice in carica Jodie Whittaker lascerà il posto a Ncuti Gatwa, attore rivelazione della serie Netflix Sex Education. In queste ore è stata rivelata poi un’importante novità sulla nuova incarnazione del Dottore, che sarà infatti il primo protagonista omosessuale della saga. A confermarlo è Neil Patrick Harris, parlando a un podcast di Variety: l’attore, che ha appena debuttato nella comedy Netflix Uncoupled ed è stato scelto dallo showrunner Russell T. Davies per interpretare “il più grande antagonista che il Dottore abbia mai affrontato”, ha svelato che Gatwa interpreterà dunque un personaggio gay. E in generale, sostiene Harris, vedremo un Dottore “decisamente più sexy”.
Gatwa, che già in Sex Education interpretava Eric — estroverso giovane queer — farà dunque la storia dello show due volte: non solo sarà il primo Dottore omosessuale, ma anche il primo Dottore nero della storia. “Spero che i bambini neri in giro per il mondo possano ispirasi a questo ruolo”, aveva detto l’attore al momento dell’annuncio. “Quando mostriamo la vita delle altre persone e loro esperienze è un po’ come se dicessimo: Hai visto? Non c’è niente di cui aver paura”. Per Doctor Who questa è una svolta decisiva in direzione di una narrazione più inclusiva, tanto che nelle scorse settimane è stato annunciato l’ingresso nel cast anche di Yasmin Finney, giovane attrice transgender divenuta celebre con la serie Heartstopper e che anche qui interpreterà un personaggio trans.
Come spesso accade quando si parla di titoli di fantascienza, una parte della fanbase ha reagito in modo negativo al casting di Gatwa (così come in precedenza a quello di Whittaker, prima donna a interpretare il protagonista della mitica serie fantascientifica britannica), considerandole mosse dovute al cosiddetto tokenism, cioè alla necessità di rappresentare le minoranze solo in ragione del politically correct. In realtà, però, da sempre Doctor Who — a partire dalle stesse rigenerazioni che cambiano aspetto e carattere del suo protagonista principale — è un universo narrativo che porta avanti la diversità e la varietà come valori fondanti delle sue storyline così bizzarre e fantasiose. Ncuti Gatwa è stato poi fortemente voluto da Davies: “Lui ci ha subito meravigliati. Dopo pochi secondi aveva già le chiavi del Tardis [la cabina telefonica che serve per viaggiare tra le dimensioni, ndr]”. Il Quattordicesimo dottore in ogni caso farà il suo debutto nel corso del 2023 e solo allora, appunto, vedremo di cosa sarà veramente capace.