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Con la consegna dell’ultimo aereo cargo 747-8 alla Atlas Air, compagnia aerea statunitense, la Boeing dice addio al 747, aeroplano iconico sin dal suo volo commerciale inaugurale del gennaio 1970, sotto le insegne della PanAm e ribattezzato regina dei cieli. Dopo 53 anni, l’azienda di Seattle ha infatti interrotto la produzione del jumbo jet a quattro motori, per puntare su quella degli aerei di linea a fusoliera larga a due motori, capaci di coprire le medesime tratte del primo con meno carburante.
A pesare sulle valutazioni dell’azienda ha contribuito la pandemia. Molte compagnie, proprio per risparmiare sui costi e date le entrate più scarse dovute all’assenza di passeggeri, tra il 2020 e il 2021 avevano infatti scelto di lasciare a terra i 747. Decisione sulla quale non sono tornate nemmeno negli ultimi mesi. Nonostante la produzione del Boeing 747 stia per diventare un ricordo, per l’aeroplano non è però ancora arrivato il momento di andare definitivamente in pensione. Negli ultimi anni, oltre trecento dei velivoli esistenti sono stati convertiti in cargo e volano nei cieli di tutto il mondo.
A questi si aggiungono gli aerei costruiti direttamente con la funzione di trasporto merci, oltre a quelli delle compagnie che ancora li utilizzano per far viaggiare i passeggeri. L’ultimo, tra quelli realizzati, è stato consegnato nel 2017 alla Korean Airlines. La previsione è dunque che la flotta esistente continuerà a volare ancora per decine di anni.
La storia
Il Boeing 747 è stato il primo aereo a doppio corridoio della storia e ha volato sotto le insegne di oltre cento compagnie aeree di tutto il mondo. La prima versione era in grado di ospitare fino a 360 passeggeri, mentre quella successiva, denominata 747-8, ha ricevuto le certificazioni utili a farne volare contemporaneamente 605, con un’autonomia superiore ai 13mila chilometri.
Oggi il modello più utilizzato è il cargo, molto apprezzato dalla compagnie aeree specializzate nel trasporto merci sia per la possibilità di aprirne interamente la punta in fase di carico, sia per la capacità: è in grado infatti di contenere fino a 140 tonnellate di merci.
Star del cinema in pellicole come Airport, Air Force One, Decisione critica e Tenet, film in cui il regista Christopher Nolan ne ha fatto esplodere uno reale, il Boeing 747 deve la sua popolarità anche al suo esemplare più noto, l’Air Force One. Il presidente degli Stati Uniti continuerà a volare su questo aeroplano per almeno quattro anni, il tempo utile a costruire i suoi sostituti.