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Sono sempre più numerose le segnalazioni a proposito di un surriscaldamento di iPhone 15 durante la ricarica della batteria. Il problema sembra affliggere i vari modelli della nuova famiglia appena uscita in commercio in tutto il mondo, con la scocca posteriore che raggiunge temperature molto alte, quasi bollenti. Una nuova gatta da pelare per Apple, che già deve fare i conti con alcuni inconvenienti strutturali che riguardano il titanio dei Pro che cambia temporaneamente colore a contatto col sebo della pelle e un vetro posteriore che risulta più fragile del previsto.
Tra le segnalazioni del surriscaldamento di iPhone 15 durante la ricarica c’è anche quella del celebre designer Ian Zelbo che su X riconosce come anche il suo Pro Max diventi così caldo che risulta quasi impossibile da toccare durante la ricarica, “Credevo che le persone esagerassero, ma no, questo non va bene“. Zelbo fa notare come il surriscaldamento segua perfettamente la linea della scheda madre sottostante la scocca e come le temperature inizino a calare dopo che viene raggiunto il 70% (“Molto caldo, ma si può tenere in mano senza problemi”), mentre la ricarica da 20 a 60% è quella più problematica. Che fare per risolvere l’inconveniente?
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Per il momento lato utente c’è poco da fare, probabile che Apple rilascerà un aggiornamento che potrebbe moderare il fenomeno, che dovrebbe dipendere dal picco in erogazione di elettricità soprattutto nelle prime fasi di ricarica. Per evitare ulteriori problemi è bene tenere iPhone in un ambiente già di suo non troppo caldo, senza esporlo alla luce diretta solare e senza stressarlo ulteriormente per esempio con app energivore (e giochi esigenti) durante il processo di ricarica.
