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La Harvard Library della prestigiosa università statunitense ha annunciato di aver rimosso la parte di rilegatura costituita di pelle umana da una copia del libro intitolato Des destinées de l’âme (I destini dell’anima), parte della collezione della biblioteca dal 1934. Come suggerisce il titolo, l’opera è in sostanza una riflessione sul destino dell’anima umana dopo la morte. Il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 1879 e il suo primo proprietario, il medico e bibliofilo francese Ludovic Bouland, ritenne opportuno rilegarlo con la pelle prelevata senza consenso dal corpo di una donna deceduta presso l’ospedale in cui lui stesso lavorava come studente di medicina attorno alla metà del diciannovesimo secolo. “Un libro sull’animo umano – aveva annotato lo stesso Bouland all’interno del libro – meritava di avere un rivestimento umano”.
Le indagini dell’Università di Harvard
Ma come possiamo essere certi che si tratti effettivamente di pelle umana? Nel 2014, la rilegatura è stata testata attraverso una tecnica scientifica nota come peptide mass fingerprinting, che consente l’identificazione delle proteine che costituiscono il campione analizzato. Il test, si legge sulla pagina web della biblioteca di Harvard dedicata alla questione, ha confermato che la pelle utilizzata per la rilegatura è di origine umana. E, come anticipato, Bouland non ne aveva certo fatto un mistero, annotando all’interno del libro anche il modo con cui aveva trattato il campione di pelle per poter realizzare la rilegatura.
Al momento l’identità della paziente oggetto del prelievo non è nota, ma l’Università di Harvard fa sapere che sono in corso delle ricerche biografiche sulla vicenda. La biblioteca starebbe inoltre consultando “le autorità competenti presso l’Università e in Francia per determinare una disposizione finale rispettosa di questi resti umani”. Quello che sappiamo al momento, sempre da una nota che accompagnava il libro, e che nel frattempo è andata perduta, è che Bouland avrebbe prelevato il campione da una paziente sconosciuta a seguito del suo decesso all’interno di un ospedale psichiatrico francese.
“La pelle umana precedentemente presente sulla copia di Des destinées de l’âme della Houghton Library è resa permanentemente indisponibile per gli utenti della biblioteca”, si legge nella nota pubblicata dalla Harvard Library. Attualmente anche la parte di testo non è disponibile per la consultazione diretta, ma è accessibile attraverso gli strumenti digitali di ricerca messi a disposizione dalla biblioteca.