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Il presidente dell’Enac Pierluigi Di Palma
Gli scioperi, il Covid, la carenza di personale: in altre parole “una tempesta quasi perfetta” che però ha lambito solo in parte il sistema degli aeroporti italiani, almeno rispetto agli altri scali europei. Ad analizzare il caso Italia è il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, il quale evidenzia come il caos voli che caratterizza gran parte dell’Europa non stia coinvolgendo il nostro Paese “se non in modo derivato”.
Come ripreso dall’Ansa, Di Palma spiega che i disagi provocati dagli scioperi e dalla mancanza di addetti per le compagnie estere e low cost toccano relativamente l’Italia poiché “la politica adottata e il governo hanno consentito con la cassa integrazione e con 800 milioni di aiuti di mantenere il personale aeroportuale” che altri Paesi ora hanno difficoltà a trovare.
Il presidente assicura l’impegno dell’Ente “al fianco” dei diritti di chi viaggia e segnala che il settore è ripartito: “Negli ultimi tre mesi i dati sono migliori del 2019 (…) E l’Italia si era preparata a questo“.
Punto di scontro cruciale è quello del personale. Per le società che hanno licenziato durante il periodo del blocco legato al covid “è ora difficile trovare nuovi dipendenti. Ad Heathrow un operaio di handling prendeva 19mila sterline, ora non lo si trova anche a 30mila”.
Di fatto in Europa, a giugno, sono stati cancellati circa 11.000 voli mentre il bilancio dallo scorso 1° aprile sale ad almeno 70.000. E per i mesi di luglio, agosto e settembre le compagnie hanno cancellato altri 41.000 voli con riduzioni annunciate da quelle principali tra cui Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Eurowings, Air France-Klm, British Airways, easyJet, Sas.
Sulle difficoltà dei vettori, con base in altri Paesi, l’Enac ha meno armi. “Al momento i disagi ci sono solo negli aeroporti di Milano Bergamo, nel quale opera Ryanair, e in quello di Venezia, dove ci sono altri operatori low cost. Una cosa certa è che siamo al fianco dei viaggiatori per garantire i servizi e i diritti”. In caso di cancellazione di un volo c’è la ricopertura oppure il rimborso del biglietto, l’alloggio se c’è un pernotto e anche la richiesta di altri danni.