Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
È tutto pronto alla Camera dei deputati per la conferenza stampa annuale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tradizionalmente tenuta a fine dicembre ma rinviata quest’anno a causa di un’indisposizione della premier. L’evento, organizzato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti (Cnog) e dall’Associazione stampa parlamentare (Asp), si terrà oggi 9 gennaio 2025 alle ore 11:00 nell’Aula dei gruppi parlamentari.
Al centro dell’attenzione c’è il caso della giornalista Cecilia Sala, rientrata in Italia dopo il periodo di detenzione in Iran, una vicenda che sarà con tutta probabilità al centro di molte domande per la premier. Altro tema cruciale riguarda le indiscrezioni su una presunta intesa con Space X per un contratto da 1,5 miliardi in cinque anni. Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha precisato durante un question time alla Camera che “nessun accordo è stato approvato con Space X”, pur confermando l’interesse per sistemi satellitari più avanzati. Si attende anche un chiarimento sulla successione alla guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) dopo le dimissioni di Elisabetta Belloni: secondo fonti citate da Repubblica, in pole position figurerebbe il prefetto Vittorio Rizzi, attuale vicedirettore dell’Agenzia informazioni e sicurezza interna (Aisi).
La conferenza stampa di Giorgia Meloni avrà una forte connotazione internazionale. Quattro testate straniere sono state sorteggiate per porre domande alla premier: l’emittente pubblica greca Ert tv, lo storico quotidiano britannico The Times, il magazine politico Politico di Bruxelles e l’agenzia di stampa russa Rossiya Segodnya di Mosca. Sono pervenute 95 richieste per porre domande alla premier, delle quali ne sono state selezionate 40 attraverso un sorteggio. Saranno presenti 82 ospiti istituzionali, tra cui il ministro della Giustizia Carlo Nordio, la prima presidente della Corte di Cassazione Margherita Cassano e il Procuratore Generale Luigi Salvato.