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È un primo semestre decisamente positivo quello che manda in archivio Renault. L’inizio del 2022, infatti, accanto a grandi progettualità e una transizione ecologica globale e trasversale ha portato anche numeri interessanti per la Casa produttrice francese.
OLTRE UN’AUTO SU 3 È GREEN
Al termine dei primi 6 mesi dell’anno, la gamma di veicoli elettrici e ibridi griffati Renault arriva a pesare il 36% (oltre un terzo) dell’intero mix di vendite in Europa. E la sola nuova Mégane E-Tech Electric ha tagliato il traguardo di 20mila ordini dal momento del lancio. Più in generale, nel corso del 1° semestre 2022 le vendite a privati crescono di 13 punti (rispetto al 1° semestre 2021) raggiungendo il 53%. E le vendite nel segmento C aumentano del 12%.
OBIETTIVO 65% E LOTTA AI CONSUMI
La prima metà del 2022 rappresenta un passo avanti lungo quel cammino che Renault vuole compiere per arrivare, entro il 2025, a oltre il 65% di veicoli elettrici ed elettrificati nel mix di vendite, senza dimenticare le attuali difficoltà dal punto di vista dei prezzi dei carburanti. Ecco perché la Casa francese concentra la sua offerta su veicoli a consumi ridotti. Si tratta di 5 modelli elettrici (ZOE, Twingo E-Tech Electric, Mégane E-Tech Electric, Kangoo Van E-Tech Electric, Master Van E-Tech Electric) e 4 modelli full hybrid (HEV) a consumi ridotti (Clio, Captur, Arkana e il nuovo Austral).
TENUTA GLOBALE
In un momento di generale difficoltà, comunque, le vendite mondiali raggiungono 716.720 unità (-16,5% rispetto al 1° semestre 2021) e una quota di mercato del 4,0% (-0,5 punti rispetto al 1° semestre 2021, MTM e vendite tranne Cina, Nord America e Russia). In Europa, Renault registra una quota di mercato del 6,4% (-0,6 punti rispetto al 1° semestre 2021) con 414.515 unità.