Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
La Bugatti Chiron L’Ébé è il canto del cigno della hypercar franco-tedesca. Ne verranno prodotte solo tre, per il mercato europeo, e saranno le ultime Bugatti Chiron prodotte per il Vecchio Continente, dopodiché toccherà alla sua discendente continuare a stupire tutto il mondo.
Chi era L’Ébé Bugatti
Ma da dove viene il suo nome così particolare? L’Ébé era la figlia maggiore di Ettore Bugatti, nata nel 1903 e si chiamava così perché suo padre aveva deciso di inserire le proprie iniziali nell’appellativo della figlia, che così non avrebbe dovuto rinunciare al cognome Bugatti anche dopo il matrimonio. L’Ébé scrisse una biografia del padre, dove ha raccolto annotazioni dai suoi diari e lettere dei suoi primi dipendenti, clienti e partner commerciali. Tutto questo aiuta molto a capire la personalità di Ettore, i suoi obiettivi e l’apprezzamento che tutti hanno avuto per lui e per i suoi prodotti. Così, per ringraziare L’Ébé di questo memoriale così dettagliato del padre, Bugatti ha voluto onorarla con lo status che merita nella storia del marchio.
Come sono fatte le Bugatti Chiron L’Ébé
Così la Chiron e la Chiron Sport che portano il suo nome traggono ispirazione dal suo amore per lo stile Art Déco. Ma non è tutto, perché la carrozzeria di questa Bugatti ha una serie di linee rifinite in oro che contrastano con i pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio colorata di blu. I riflessi dorati adornano anche il badge “EB”, la famosa griglia a ferro di cavallo e parti del coperchio del motore W16 da 8,0 litri.